Nel sostenere psicologicamente i genitori emerge spesso l’esigenza d’aiuto nel processo educativo dei figli.
Accogliere e rapportarsi con tale bisogno di sostegno/aiuto significa principalmente prefiggersi la crescita delle opportunità per la famiglia ed i loro componenti, una emancipazione educativa volta all’ampliamento del proprio spazio relazionale e vitale, il passaggio da “soggetti passivi”, dipendenti dall’ esperto, al ruolo di “soggetti attivi” e competenti.
Il sostegno ai genitori è indicato per:
Accogliere, accettare, comprendere i bisogni dei figli, in particolare durante l’infanzia e l’adolescenza, piuttosto che svalutarli o negarli
Comprendere e riconoscere le proprie emozioni e bisogni, affinché si possa distinguerli da quelli del figlio
Riconoscere e potenziare le proprie competenze comunicative e usarle adeguatamente nella relazione con i figli
“Mettersi in discussione” come soggetti capaci di garantire una “base sicura” e di rispondere ad una emozione negativa con una di segno positivo.
Comunicare in modo efficace: nel dialogo con il figlio è importante per il genitore usare modalità comunicative di tipo genitoriale affettivo positivo e di tipo genitoriale normativo positivo; è importante cioè Accogliere e non Svalutare o Criticare.